Campi Flegrei, scienziati e sindaci: “Basta allarmismi, non si possono creare dubbi”

Campi Flegrei, scienziati e sindaci: “Basta allarmismi, non si possono creare dubbi”

La direttrice dell’Ingv: “Noi siamo quelli che ascoltano il vulcano, e sulla base delle nostre conoscenze possiamo definire se le variazioni registrate sono coerenti o potrebbero far pensare a un cambiamento dello scenario”. Il sindaco di Bacoli afferma: “Si devono pesare bene le parole”


CAMPI FLEGREI – Dopo l’annuncio del ministro Nello Musumeci, ufficializzato anche dal Dipartimento della Protezione Civile, gli la tensione resta ancora alta nell’area flegrea. Le parole preventive del ministro: “Non si esclude che, se dovesse perdurare tale situazione, si possa passare al livello di allerta arancione”, nonostante una situazione più statica rispetto alle settimane scorse, suscitano preoccupazione alla popolazione per il futuro economico e turistico. Da non sottovalutare è una possibile speculazione sul fenomeno.

I sindaci di Pozzuoli, Bacoli e Napoli con una nota congiunta hanno parlato di comunicazione e allarmismi: “Ricordiamo a tutti di fare molta attenzione ai termini usati per la comunicazione, tenendo conto degli effetti sulla popolazione e sull’economia dei Campi Flegrei. Se ognuno si comporta in maniera consapevole, anche tutelando le singole responsabilità, riusciremo a superare le difficoltà e approderemo ad una nuova forma di gestione del territorio maggiormente resiliente.”

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Francesca Bianco, direttrice del Dipartimento Vulcani dell’Ingv, ha poi fatto chiarezza sull’attuale scenario, sottolineando che i livelli di allerta sono schematizzazioni operative per il Dpc, ma non sono usate dagli scienziati e non sono un riferimento scientifico. Le sue parole:

“Le deformazioni del suolo hanno fluttuazioni continue, se per ogni incremento dicessimo che si sta spostando un dicco, sarebbe una follia. Noi siamo quelli che ascoltano il vulcano, e sulla base delle nostre conoscenze possiamo definire se le variazioni registrate sono coerenti o potrebbero far pensare a un cambiamento dello scenario. Che sia giallo o arancione, per noi fa poca importanza.”

Sulle dichiarazioni del ministro Musumeci, Bianco afferma: “Il comunicato dice che, se i fenomeni dovessero cambiare, il passaggio al livello Arancione potrà essere anche rapido. Ma è un’ovvietà, non è diversa dalla formula che usiamo all’Ingv a fine bollettino: ‘Eventuali variazioni dei parametri monitorati possono comportare una diversa evoluzione degli scenari di pericolosità sopra descritti'”.

Anche il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione si è espresso sulla questione. Ecco la sua nota diffusa sui social:

“Voglio essere molto chiaro. Sul bradisismo, bisogna agire subito. Ma, soprattutto, si devono pesare bene le parole. Bacoli ed i Campi Flegrei vivono di turismo. Non si possono creare dubbi, devastando l’economia di un territorio. Ogni passo, va condiviso. Ogni novità, va condivisa sempre con il territorio. Siete in tanti a chiedermi cosa pensassi circa le ultime dichiarazioni del Ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, sul bradisismo. Ho risposto qui. Lo stato di allerta è e continua ad essere giallo. Sono stato intervistato oggi, in diretta, al TgR Campania. Siamo pronti a difendere la nostra terra, e le nostre comunità, con le unghie e con i denti. In piena sinergia tra tutte le istituzioni coinvolte. Abbiamo iniziato un percorso che va portato a termine, senza errori. Sisma bonus, vie di fuga, nuove assunzioni di tecnici e vigili urbani, analisi della vulnerabilità sismica. È tempo di agire. Insieme, sono certo che ci riusciamo. Insieme, siamo più forti. Siamo flegrei. Forza.”