Morta dopo una cena in pizzeria, non c’era botulino nell’olio: ipotesi pesticida

Morta dopo una cena in pizzeria, non c’era botulino nell’olio: ipotesi pesticida

Il marito della donna potrebbe essere entrato in contatto con la sostanza chimica nel posto in cui lavora


ARIANO IRPINO – Nessuna intossicazione alimentare, nessuna presenza di botulino negli ingredienti della pizza. E a questo punto si fa largo l’ipotesi che dietro la morte della 45enne Gerardina Corsano, deceduta dopo una cena al ristorante, possa esserci una contaminazione da pesticida.

Gli inquirenti vogliono vederci chiaro dopo che la donna è morta ed il marito, il 52enne Angelo Meninno, era stato ricoverato in gravissime condizioni al Cotugno da cui però è stato fortunatamente dimesso tre giorni fa. Le indagini, coordinate dalla Procura di Benevento, si sono subito concentrate sulla pizzeria: l’ipotesi della presenza di botulino nell’olio con il quale è stata condita la pizza, però, è stata scartata dopo le analisi svolte dall’Istituto superiore di Sanità di Roma su alcuni campioni di alimenti sequestrati nel ristorante.

A questo punto è possibile che i coniugi abbiano avuto un contatto con sostanze chimiche, in particolare un pesticida, che potrebbe essere stato utilizzato nell’azienda in cui lavora il 52enne. Per avere una conferma in tal senso, però, sarà necessario attendere i risultati dell’autopsia che è stata eseguita sabato scorso sul corpo della donna.