Elezioni Qualiano, si infiamma lo scontro tra De Luca e De Leonardis

Elezioni Qualiano, si infiamma lo scontro tra De Luca e De Leonardis

Dichiarazioni al vetriolo del primo cittadino nei confronti dei suoi avversari


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QUALIANO – Che la campagna elettorale fosse partita da un po’, lo si respirava nell’aria e soprattutto davanti ai bar nelle prime Domeniche primaverili. I comitati elettorali come quartier generale dei rispettivi partiti, i manifesti ormai diventati un evergreen, e la caccia ai papabili candidati da inserire in lista.

Queste saranno le prime elezioni social e gli attori principali, nonché quelli non protagonisti, hanno dimostrato di avere una certa dimestichezza con il fenomeno tecnologico del momento. Dure e senza mezzi termini sono state le dichiarazioni del Sindaco uscente Ludovico De Luca, che in due diverse interviste, ha apostrofato i suoi diretti concorrenti alla carica di primo cittadino con termini non proprio da galateo.

Nella prima dichiarazione l’attuale Sindaco definiva la coalizione appena formata, capeggiata dal candidato Sindaco Raffaele De Leonardis, un ammasso di “sfravecatura”, termine usato nell’edilizia per indicare il materiale di risulta ormai non più utilizzabile. Nella seconda intervista identificava la coalizione di centrodestra come “un’armata Brancaleone”. Partono così le prime scaramucce social di questa campagna elettorale che si preannuncia intensa, nella quale i vari protagonisti non avranno peli sulla lingua. Puntuale, pungente, e decisa è la stata la replica, seppur non ufficiale, di chi si è sentito tirato in ballo.

Candidati e simpatizzanti della neonata coalizione allargata hanno inondato i social con post e commenti a difesa dello schieramento che proverà a strappare all’attuale Sindaco De Luca, la poltrona della Casa Comunale. Le accuse di De Luca si riversano soprattutto su de Leonardis e la sua squadra mentre nei confronti dell’altro candidato Sindaco, Antonio de Rosa, il primo cittadino ha più volte usato termini di apprezzamento per la dedizione e la passione, rimarcando inoltre la sua personale stima verso un avversario politico ma mai nemico.