Calci, pugni e colpi di spranga: marocchino di 17 anni operato d’urgenza

MONDRAGONE – Da un primo momento può sembrare un’aggressione razzista in piena regola, ma è tutto da accertare in quanto il racconto della giovane vittima non ha convinto i carabinieri intervenuti al pronto soccorso. La vittima infatti, un marocchino di 17 anni di origini marocchine è arrivato al pronto soccorso ed ha raccontato di essere stato aggredito da altri tre coetanei italiani. Il tutto si è verificato nel comune di Mondragone.

Secondo il suo racconto, riportato da Il Mattino, il branco ha colpito l’adolescente con alcune mazze fino a procurargli ferite su tutto il corpo e diverse fratture, di cui una scomposta agli arti. Trasferito d’urgenza al Cardarelli di Napoli, il 17enne è ricoverato e dovrà essere sottoposto ad un intervento chirurgico. La prognosi è di trenta giorni.

Intanto, dopo aver raccolto la sua denuncia, i carabinieri della compagnia di Mondragone, stanno cercando di ricostruire cosa è accaduto sulla Domitiana e cosa ha scatenato la furia del branco. Un lavoro difficile dal momento che, a dire dello stesso diciassettenne, i suoi assalitori lo hanno aggredito con tanta ferocia «senza un motivo apparente».

Una storia poco convincente sulla quale i carabinieri coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere stanno cercando di fare luce. Al momento, l’ipotesi del raid a sfondo razziale sembra esclusa, tuttavia nelle prossime ore la vittima sarà di nuovo interrogata e sarà possibile stabilire se, dopo lo choc iniziale, potrà fornire informazioni di maggiore utilità agli investigatori.