Marano, l’intervista al nuovo sindaco Rodolfo Visconti: “Darò alla città un po’ di normalità”

MARANO – Si insedierà domani mattina, alle 09 e 15, il nuovo sindaco di Marano Rodolfo Visconti. Il nuovo primo cittadino, sostenuto dal Pd e dalle due civice Agorà e Visconti Sindaco, stamattina ha già incontrato il Capitano dei carabinieri Gabriele Lo Conte e i commissari prefettizi, che hanno guidato la città per circa due anni dopo lo sciogliemento per infiltrazioni della criminalità organizzata. Contattato telefonicamente ha risposto alle nostre domande.

Si aspettava una vittoria così netta?

E’ ovvio che ci si candida per vincere, ma devo essere onesto non me lo aspettavo. Appena mi hanno dato i risultati della prima sezione, e ho visto uno scarto di 70 voti, ho capito che ce l’avrei fatta. Ad avermi votato è stato lo zoccolo duro dell’elettorato di sinistra, che al primo turno era diviso tra me e Bertini.

Questo ballottaggio ha visto una delle affluenze più basse della storia, la ritiene una sconfitta della politica?

In verità no. Se andiamo a vedere i dati delle altre città che hanno votato negli ultimi anni, come Giugliano o Napoli, le percentuali di affluenza al ballottaggio sono più o meno simili. E’ un momento storico particolare per la politica, non credo ci potessimo aspettare un dato diverso. Il ballottaggio poi è un momento difficile, per quanto puoi andare casa per casa è difficle intercettare nuovamente tutte le persone che sono andate a votare al primo turno. E’ ovvio che chi non va a votare sceglie di far decidere ad altri cosa è meglio per la propria città.

I primi provvedimenti che prenderà da sindaco?

La situazione in cui versa l’Ente è davvero difficile. Proprio questa mattina sono stato al Comune per incontrare i commissari e capire quali sono i provvedimenti che vanno portati avanti a stretto giro. Il primo problema da risolvere è la mancanza dei dirigenti, senza i quali si può fare poco e nulla. Per il resto il mio obiettivo è quello di restituire a Marano un po’ di normalità, i cittadini ne hanno bisogno. Il mio impegno sarà massimo, lavorerò a tempo pieno e sarò un sindaco disponibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24.

Che caratterische avrà la sua squadra di governo?

Ho già le idee chiare e ratificherò la giunta in tempi brevi, dobbiamo metterci immediatamanete a lavoro. Già so a chi affidare le deleghe all’urbanistica e al bilancio, due tra le più importanti a mio avviso. Per ora posso dire che sarà una giunta più tecnica che politica.

La sua maggioranza in Consiglio è composta da molti giovani. Un valore aggiunto o teme la poco esperienza?

I giovani sono assolutamente un valore aggiunto per la mia amministrazione. Le loro energie sono e saranno fondamentali. I giovani sono intuitivi, pieni di voglia di fare, sono più puri e propositivi rispetto a chi ha qualche anno di esperienza in più. Il loro è un impegno senza interessi.