Giugliano, la domenica dei ritorni: Agovino, il pubblico e la vittoria

GIUGLIANO – Al De Cristofaro contro i laziali della Vis Artena va in scena la domenica dei ritorni. Quelli di Agovino e del pubblico, quello dei quattro senatori forse troppo frettolosamente messi da parte e poi reintegrati contestualmente al nuovo cambio di guida tecnica, quello della vittoria che il Giugliano non aveva ancora ritrovato. Forse però il ritorno più importante è stato proprio quello della formazione gialloblu, come sottolineato dal presidente Luigi Sestile.

Agovino ripropone quel 433 congeniale all’ossatura della squadra, la novità è l’argentino Arario, appena arrivato, che però non si presenta nel migliore dei modi fallendo una facile occasione quando calcia alto dopo la corta respinta del portiere ospite. Il primo tempo mostra un Giugliano propositivo che però non riesce ad impensierire ulteriormente una formazione ordinata e attenta.
Nella ripresa Arario lascia spazio a Filogamo, che va a dare peso al centro dell’attacco, ma a sbloccare il risultato è un colpo di testa di Caso Naturale, uno dei fedelissimi di Agovino, con tutta la squadra che corre in panchina ad abbracciare il mister.

Gli ospiti restano poi in dieci per l’espulsione di Cataldi ma il Giugliano sembra intimorito e non ne approfitta per chiudere il match, che resta in bilico fino al fischio finale che sancisce la prima vittoria stagionale per i tigrotti.

Poi tocca ad Agovino esprimere ai microfoni la propria soddisfazione e la sensazione che quello con il Giugliano è un discorso che si era solo momentaneamente interrotto.