Violenta esplosione in un magazzino: morto giovane operaio, dispersa una donna

Violenta esplosione in un magazzino: morto giovane operaio, dispersa una donna

Estratte vive dalle macerie due persone di cui una è stata trasferita d’urgenza al centro grandi ustionati


PERUGIA – Dopo la tragica morte di Luana D’Orazio, giovane mamma 22enne, presso la fabbrica tessile in cui lavorava, nel tardo pomeriggio della giornata odierna si è registrata, purtroppo, un’altra tragedia sul lavoro. Un operaio è deceduto in seguito all’esplosione dell’opificio dove stava lavorando.

Il terribile episodio ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di oggi a Gubbio, in provincia di Perugia. Parte di un edificio è crollata in seguito all’esplosione di un magazzino sottostante, probabilmente provocata da gas gpl.

Stando a quanto riferito dai vigili del fuoco, accorsi immediatamente sul luogo del sinistro,  si tratterebbe di più esplosioni che sembra siano avvenute in un laboratorio dove viene trattata la cannabis a scopo terapeutico. A seguito di questo, il solaio dell’abitazione sovrastante è ceduto provocando la morte di un giovane operaio. Due persone sono state estratte vive dalle macerie, e una delle due è stata trasportata d’urgenza presso il centro grandi ustionati di Cesena.

Purtroppo, risulta ancora dispersa una donna; mentre secondo i vigili ci potrebbe essere una quinta persona e per tale motivo le ricerche proseguiranno finché non si avrà certezza della reale presenza di quest’ultima persone e della sorte della donna al momento non ancora rintracciata. Si attendono eventuali aggiornamenti.