Il Napoli vince con una facilità disarmante. C’è ancora qualcuno in serie A in grado di fermarlo?

Il Napoli vince con una facilità disarmante. C’è ancora qualcuno in serie A in grado di fermarlo?

La vittoria di Torino mette probabilmente il sigillo finale sullo scudetto. Di questo passo la squadra di Spalletti frantumerà ogni record


Grandissima prova di forza da parte del Napoli che ieri allo Stadio Olimpico di Torino travolge letteralmente i Granata, dimostrando di essere inarrestabile.

Gli Azzurri vincono la partita 4-0 sbloccando il Match con un corner battuto da Zielinski per il bellissimo colpo di testa di Osimhen. Poi arriva il rigore sacrosanto guadagnato da Kvaratskhelia che va sul dischetto e spiazza Milinkovic-Savic con un colpo centrale. Il terzo Gol nasce da un geniale colpo di tacco di Kvaratskhelia per Olivera che crossa in mezzo per la doppietta del Nigeriano che insacca ancora di testa. Chiude la gara un altro grande Assist del Georgiano che pesca Ndombelé tutto solo in area di rigore, il quale manda la palla in rete sotto le gambe del portiere per il 4-0 finale.

Il Napoli schiaccia completamente un Torino volenteroso ma impotente, che prima di questa partita vantava la seconda miglior difesa interna della Serie A. Gli azzurri quindi, proseguono la loro cavalcata verso la Vetta, posizionandosi a 71 punti (record personale dopo 27 partite in Serie A) a +19 sulla seconda Lazio e guadagnando il 6° Clean Sheet in 6 trasferte consecutive in Serie A per la prima volta nella Storia Azzurra, segnando anche il loro 15° Gol su sviluppo da corner, più di tutti in questo Campionato.

Un Napoli nettamente superiore a tutte le altre squadre di serie A, grazie anche alla coppia d’oro Osimhen e Kvaratskhelia. Il Nigeriano, con questa doppietta, diventa il primo giocatore a segnare 2 doppiette di testa in una singola stagione di Serie A da Alberto Gilardino nel 2009/10, raggiungendo quota 25 Gol stagionali e 21 Gol in questo Campionato e diventando il quarto giocatore dell’era De Laurentiis a segnare almeno 20 reti in una singola stagione di serie

A dopo Cavani, Higuaín e Mertens. Ed in questa gara, propizia anche il quarto Gol di Ndombelé rubando palla a Shuurs. Merito anche dell’ottima intesa con Kvaratskhelia che raggiunge quota 12 Gol e 10 Assist, diventando il primo giocatore nella sua stagione di esordio a realizzare almeno 10 Gol e 10 Assist nei Top 5 Campionati Europei dai tempi di Diego nel 2006/07 (13 Gol e 13 Assist nel Werder Brema). Straordinario anche Kim che spadroneggia in difesa, diventando un vero muro davanti a Meret. E come dice Spalletti “al momento è il Miglior Centrale del mondo”. Ottimo intervento anche di Meret tra i pali che salva 2 volte su Vlasic e Ricci, mentre Anguissa arriva alla sua 50esima presenza in Serie A.

Ma in questo Napoli tutta la squadra gira bene, ogni singolo giocatore dà il suo apporto straordinario per un meccanismo perfetto creato dal direttore d’orchestra Luciano Spalletti. E adesso tutti a riposo per preparare la Grande Sfida di Campionato che ci sarà dopo la sosta delle Nazionali, il 2 Aprile alle ore 20:45 allo stadio Maradona per Napoli-Milan, un anticipo di quello che sarà il Grande Match dei Quarti di Champions League che si giocherà 10 giorni dopo al Meazza (12 Aprile), per poi ritornare allo Stadio Maradona dopo una settimana (18 Aprile).

Napoli che dunque in Aprile affronterà ben 3 volte il Milan nel giro di pochissimi giorni. Rossoneri che in questo momento in Campionato non stanno rendendo benissimo, perdendo anche l’ultima sfida per 3-1 contro l’Udinese e trovandosi al quarto posto in Classifica a quota 48 punti, a -23 punti dal Napoli. Ovviamente è risaputo che in campo Europeo è un’altra storia e che il Milan in Europa di Storia ne ha fatta, ma indubbiamente non si può non tener conto dei dati così schiaccianti che comunque rappresentano il cammino stagionale di una Squadra, ed il Napoli in questo momento è una Squadra imprendibile, il resto lo dovrà continuare a dimostrare sul campo, in un mese di Aprile decisivo per fare la Storia.

Intanto invece sugli spalti gli Azzurri hanno già vinto, grazie al sostegno impeccabile ed emozionante dei tifosi del Napoli, che attraverso le immagini dello scenario meraviglioso del Maradona che rappresenta un tifo pulito con tante famiglie e bambini allo Stadio, diventa lo specchio di una Città che vuole il riscatto. Ed i tifosi continuano a sognare cantando anche due vecchie canzoni del periodo d’oro di Maradona: ” ‘O Surdato ‘nnammurato” e “Vinceremo il Tricolor”, déjà vu che aumenta ancora di più l’attesa per il Grande Epilogo stagionale che tutti ci aspettiamo.

#ForzaNapoliSempre